Jardim su El Nuevo Herald esemplifica con ironia l'attuale situazione cubana, paragonando la vitale popolazione egiziana a una cittadinanza cubana assuefatta al quotidiano, incapace di lasciarsi scuotere da sussulti libertari. La vignetta mostra un alunno egiziano che ha compilato il suo test, ha finito il compito assegnato e adesso lo mostra al collega cubano, che non solo si rifiuta di guardare, ma non ha nessuna intenzione di copiare, anzi, si volta dall'altra parte per non cadere in tentazione.
È triste dirlo, ma spesso la satira centra l'obiettivo e mette il dito nella piaga rendendo palese il dolore. Cinquant'anni di dittatura hanno reso il popolo cubano così fatalista e incapace di reagire da ritenere impossibile una presa di coscienza che segua le ribellioni di un mondo arabo che scende in piazza per chiedere pane, diritti e libertà.
Intanto va rilevato il buono stato di salute di Fidel Castro, che si è fatto vedere in pubblico - in compagnia di alcuni ospiti - presso la Fiera del Libro dell'Avana. Le foto sono scaricabili da El Nuevo Herald > QUI.
Gordiano Lupi