La Corte Costituzionale ha approvato due quesiti su tre. Una grande vittoria conseguita dai movimenti, senza il cappello dei partiti politici, che però ancora non basta. Ora bisogna far sapere quanto sia importante che i cittadini vadano a votare per i referendum. Prende avvio la campagna referendaria anche se ancora non si conosce la data nella quale si terrà la consultazione.
Si comincia con conferenze stampa, comunicati stampa e/o iniziative di piazza previste per i giorni 3/4/5/6 febbraio. Si attivano da subito gli incontri pubblici e l'apertura del finanziamento della campagna referendaria (nei vari territori occorre raccogliere 100 quote di sottoscrizione da € 100 attribuite alla Lombardia come tetto di autofinanziamento della campagna referendaria). Anche questa sarà una scommessa: occorrerà lanciare massicciamente e pubblicamente l'autofinanziamento della campagna referendaria, facendo comprendere la necessità del sostegno diretto dei cittadini e delle cittadine per continuare nella scelta di autonomia e indipendenza dai partiti.
Si darà il via alla costituzione dei “Comitati territoriali per il SÌ ai referendum per l'acqua pubblica”; l'orientamento è quello di attivare dei referenti Regionali e Provinciali. Informazioni e materiali sono reperibili su www.referendumacqua.it.
In Lombardia saranno organizzati alcuni momenti di confronto e di approfondimento. Un incontro dei Comitati e coordinamenti provinciali di tutta la regione è previsto entro la metà di febbraio a Milano.
Per fine febbraio o inizio marzo verrà organizzato un Seminario tecnico (rivolto ai comitati, sindaci, attivisti, ecc.) con la presenza di esperti, per approfondire l'applicazione della nuova legge regionale (scadenze A.ATO e affidamenti; possibilità referendum abrogativo da parte di 150 comuni, ecc.) e il combinato disposto con i quesiti referendari.
Il 26 marzo è prevista una manifestazione nazionale a Roma.
Ma occorre intanto tenere alta l'attenzione in vista della campagna vera e propria per i 2 SÌ. Per questo dovremo essere in grado, come durante la raccolta firme, di mettere in campo la nostra reale forza, cioè la nostra presenza nei territori e la capacità di attivarci dal basso, mettendo in piedi banchetti e iniziative in tutta la provincia di Sondrio come nel resto d'Italia, da Nord a Sud.
In provincia di Sondrio si comincia da Chiavenna mercoledì 16 febbraio, cui seguirà Tirano giovedì 24 febbraio.
Coordinamento acqua pubblica
della provincia di Sondrio