Ho tra le mani un libro letto e riletto e consumato di poesia di Alda Merini che ha stampato Giuliano Grittini. Oggi ho avuto l’autorizzazione di poterne trascrivere qualcuna.
A Giuliano i ringraziamenti di tutti noi. (Patrizia Garofalo)
Io non giustifico
Io non giustifico nulla.
Giustifico tutto.
A volte nelle tenebre cerco la lucidità del demonio
perché anch’io non sono angelica.
Ma in questa imperfezione latente
che tarda a visitarmi
penso che Dio mi abbia tolto
un figlio per farne sacrificio
e non so rassegnarmi a questa volontà.
Io vorrei poter morire con lei come unico sogno.
Non riesco a dire agli altri
Che non è l’uomo il mio unico amore
ma una figlia presa e ripresa mille, duemila volte
che non ho mai stretto in seno
per non innamorarmi
schiuma di rabbia
Tu vuoi che mi mascheri
dov’è la donna
Ma io non ci sto.
Tu vuoi che mi mascheri da strega
Ma io non ci sto.
Come Venere sono nata dalla schiuma
ma è solo schiuma schiumata di rabbia
davanti alla donna che mi deruba
e che dice di essere Alda Merini.