Ieri mattina (2 febbraio), a Roma, si è svolta la conferenza stampa del Comitato Referendario 2 Sì per l'Acqua Bene Comune.
Paolo Carsetti, esponente del Comitato Referendario, sollecitato dai giornalisti presenti ha parlato del Consiglio dei Ministri del prossimo venerdì, che ha annunciato di voler proporre riforma dei servizi pubblici locali: «Non si sognino di scipparci i referendum sull'acqua», ha detto Carsetti. «La volontà degli elettori è quella di andare a votare per la ripubblicizzazione. Non ci dimentichiamo che i referendum sono stati sottoscritti da un milione e mezzo di cittadine e cittadini».
Ci aspettiamo dal Governo un immediato provvedimento di moratoria sulle norme che vogliono privatizzare l'acqua almeno fino al voto referendario e il provvedimento di accorpamento della scadenza referendaria con quella delle elezioni amministrative della prossima primavera.
È stato presentato il logo della campagna referendaria, scelto grazie ad un concorso di idee tra gli attivisti e da un sondaggio on-line cui hanno partecipato oltre 10mila persone e realizzato da Michele Giugni, del Comitato pratese. Infine sono stati presentati i prossimi eventi organizzati dal comitato promotore, come il Festival dell'acqua di Sanremo programmato nella città ligure negli stessi giorni di quello del Festival della Canzone Italiana e come il fine settimana del 5 e 6 febbraio quando, in moltissime piazze italiane, verranno realizzate iniziative e banchetti per l'autofinanziamento partecipato che prevede, tra l'altro, la restituzione del contributo sottoscritto dai cittadini una volta che il Comitato Referendario avrà ricevuto il rimborso elettorale.
Anche a Sondrio scaldiamo i motori:
Si comincerà con un incontro pubblico a Chiavenna il giorno 16 febbraio e un altro a Tirano il giorno 24. Non mancheremo di partecipare alla manifestazione nazionale del 26 marzo a Roma. Il 9 aprile è prevista una conferenza con il prof. Marco Vitale ed altri ospiti autorevoli. Tornerà inoltre a trovarci Don Gallo, ospite di due locali associazioni culturali, per presentare il suo nuovo libro, che però non mancherà di darci una mano come importante testimonial per la difesa dell'acqua come ha già fatto in occasione della raccolta firme, che, anche in Provincia di Sondrio sono state oltre 4.400.
Margherita Ciervo, nel corso della conferenza stampa nazionale, ha insistito sulla straordinaria portata politica di un referendum che «ha già stabilito due primati, da una parte è stato quello più sottoscritto nella storia della Repubblica, dall'altro è il primo non promosso dai partiti ma direttamente da realtà sociali, associative e cittadini».
Stefano Rodotà, giurista e tra gli estensori dei quesiti referendari ha sottolineato come ci sia «necessità di riattivare un dibattito pubblico sui beni comuni, a partire dall'acqua, a cui i partiti non dovranno sottrarsi».
Padre Alex Zanotelli ha tuonato contro la Legge Ronchi, definendola «una vera e propria bestemmia», rivendicando come il movimento dell'acqua, in Italia, abbia già ottenuto straordinari risultati e di come adesso «dobbiamo vincere i referendum».
Martina Simonini
p. il Coordinamento Acqua pubblica di Sondrio