La Nazionale italiana di parapendio parteciperà dal 1 al 14 luglio ai Campionati Europei in Francia, a Morzine-Le-Gets nell’Alta Savoia.
I percorsi di gara si snoderanno tra il lago di Costanza e il Monte Bianco, scenario alpino per eccellenza, dove l’orografia favorisce la pratica del volo libero in parapendio e deltaplano, mezzi senza motore che volano sfruttando le correnti d’aria ascensionali. In condizioni ottimali i parapendio volano per distanze considerevoli, come i 305 km dell’attuale record europeo.
L’evento, organizzato dalla FAI (Federazione Aeronautica Internazionale), è il più importante della stagione agonistica 2006. Le gare di volo libero assomigliano alle regate veliche: il pilota deve aggirare punti prestabiliti del territorio e confermare il percorso tramite GPS. Vince chi impiega il minor tempo.
L’Italia, Campione d’Europa in carica, non nasconde ambizioni per il podio. La squadra è composta dai trentini Jimmy Pacher (Canazei), già Campione Europeo nel 1998 e più volte vincitore della Coppa del Mondo, Luca Donini (Molveno), Campione del Mondo nel 2001, e Christian Biasi (Rovereto), due volte Campione Italiano, più Paolo Zammarchi (Roncadelle, Brescia), Marco Littamè (Gassino, Torino) e Rosanna Scanagatta (Marostica, Vicenza) pluricampionessa italiana.
Completano la squadra Alberto Castagna (Cologno Monzese, Milano), da molti anni CT della nazionale, e l’ assistente Giorgio Corti (Lecco). La nazionale volerà sotto l’egida della FIVL, una delle nove federazioni che rappresentano altrettante discipline aeronautiche in seno all’AeCI (Aero Club d’Italia), membro del CONI.
Gustavo Vitali
Ufficio Stampa FIVL, Federazione Italiana Volo Libero