Lunedì 8 novembre, si inaugurerà a Milano la Conferenza governativa sulla famiglia organizzata e promossa proprio da coloro che fino ad oggi hanno negato politiche di riforma e di adeguamento legislativo riguardo i diversi ambiti delle molteplici forme di famiglia nel nostro paese.
Abbiamo potuto visionare il programma della Conferenza e vedere gli spot governativi su molti media italiani e ci pare evidente che la Conferenza esclude dal confronto le associazioni e le realtà che da sempre sono impegnate sui temi che riguardano la proposta di Riforma del diritto di famiglia, in particolare su testamento biologico, unioni civili, matrimonio gay, cognome padre/madre ai figli, adozioni, e molto altro.
Il Progetto di Amore Civile, che è stato realizzato dopo due anni di lavoro di esperti e associazioni, radicali e non, si è concretizzato in una proposta di Riforma complessiva del Diritto di Famiglia, il tutto è stato raccolto in una proposta di legge depositata nei due rami del Parlamento dai deputati e senatori radicali.
Per l’occasione abbiamo convocato per lunedì 8 novembre, alle ore 9:30, un sit-in con Conferenza Stampa davanti alla sede che ospiterà l'evento governativo, il MIC (Milano Convention Centre), in via Giovanni Gattamelata, 5, a Milano, al quale invitiamo tutti a partecipare insieme a Emma Bonino, Mario Staderini, Marco Cappato, Rita Bernardini, Sergio Rovasio, Associazioni e militanti impegnati sul fronte dei diritti civili e umani.
A seguire, dalle ore 10:30 per tutta la giornata, terremo una seminario (contro-conferenza) sul progetto di Riforma del Diritto di Famiglia. Si tratta di un evento molto importante che si svolgerà presso la Sala Lauree dell’Università di Milano, presso la Facoltà di Scienze Politiche, Via Conservatorio, 7 in Milano, insieme alle personalità che hanno partecipato al Progetto di Amore Civile.
Emma Bonino, Mario Staderini, Marco Cappato, Rita Bernardini, Sergio Rovasio
Programma contro-Conferenza
organizzata dall'Associazione Radicale Certi Diritti
Le famiglie italiane
tra politica, società, diritto ed economia
Lunedì 8 novembre 2010 - dalle 10:30 alle 19:00
Sala Lauree
Università degli Studi di Milano - Facoltà di Scienze Politiche
via Conservatorio, 7, Milano
Il dibattito pubblico è sempre più sclerotizzato attorno a una definizione fallace di famiglia tradizionale che esclude inevitabilmente una grande quantità di cittadini italiani. Le implicazioni di quest’impostazione sono politiche, giuridiche, sociali ed economiche: ad esempio i cittadini omosessuali si vedono negato il diritto fondamentale di sposarsi e di costituire una famiglia; la realtà delle famiglie omogenitoriali continua a essere negata; le coppie che decidono di porre fine al loro rapporto sono vessate da innumerevoli pastoie, gli individui sono sempre più marginalizzati da un modello organicistico di welfare state. Di fronte a questa situazione insostenibile l’Associazione Radicale Certi Diritti apre uno spazio di dibattito e confronto non su cosa debba o non debba essere considerato famiglia (al singolare), ma sulla realtà delle famiglie italiane, sui loro cambiamenti, su come il diritto possa riconoscere e regolare questa composita realtà e sulla misura nella quale il welfare state debba farsene carico.
Dopo gli auguri di buon lavoro del preside della facoltà di Scienze politiche, prof. Daniele Checchi e il saluto introduttivo di Sergio Rovasio, segretario dell’Associazione radicale Certi Diritti, il seminario si articolerà in tre sessioni:
1. DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO DI FAMIGLIE?
Evoluzione di una definizione tra storia, antropologia, cultura e scienze. Coordina Paola Ronfani, ordinario di Sociologia Giuridica, della Devianza e Mutamento Sociale. Ne parlano:
- Enrichetta Buchli, didatta e docente della Scuola di Psicoterapia
- Stefano Ciccone, fondatore dell'associazione e rete nazionale Maschile Plurale
- Giuseppina La Delfa, presidente dell'Associazione Famiglie Arcobaleno
- Chiara Lalli, docente di Logica e Filosofia della Scienza e di Epistemologia delle Scienze Umane
2. WELFARE A MISURA DI CAMBIAMENTI:
Spunti di riflessione e tracce per un lavoro futuro sui principali cambiamenti delle famiglie italiane e sul loro rapporto con il welfare state. Coordina Emma Bonino, vice presidente del Senato. Ne parlano:
- Valeria Manieri, radicali italiani
- Giorgio Vaccaro, avvocato-presidente dell'associazione Circolo psicogiuridico
3. AMORE CIVILE:
Una proposta di riforma del diritto di famiglia italiano. Coordina Marilisa D'Amico, ordinario di Diritto Costituzionale e avvocato cassazionista. Ne parlano:
- Ileana Alesso, avvocato amministrativista e cassazionista, formatrice e docente in master universitari
- Massimo Clara, avvocato civilista e cassazionista, formatore presso pubbliche amministrazioni e istituzioni ospedaliere
- Bruno De Filippis, magistrato e consigliere della Corte di Appello di Salerno
- Elfo Frassino, presidente del Coordinamento Nazionale Associazioni e Comunità di Ricerca Etica Interiore Spirituale
- Filomena Gallo, avvocato specializzata in Diritto Minorile, Diritto di Famiglia, Diritto pubblico e vice segretario dell'Associazione Luca Coscioni
- Diego Sabatinelli, segretario della Lega Italiana per il Divorzio Breve
Per informazioni:
www.certidiritti.it
yuri.guaiana@unimi.it
+39 340 4694701