Morbegno, 22/09/2010
Spett/le Amministrazione Provinciale di Sondrio:
c.a. Assessore ai trasporti
e Assessore all’istruzione
Spett/le Ufficio Scolastico Provinciale di Sondrio
Apprendiamo oggi dai giornali le prime dichiarazioni e notizie successive all'incontro scuola/trasporti tenutosi ieri in provincia... Ci pare di capire da un articolo che da lunedì le cose miglioreranno... tuttavia nella stessa pagina la rappresentante di una società trasporti ribadisce però che negli orari di punta non hanno altri mezzi e personale da mettere a disposizione per coprire tutte le necessità.
Sempre scorrendo gli articoli, leggiamo sia emersa la necessità di una omogeneità di orari di uscita da parte dei vari Istituti al fine di risolvere il problema trasporti: peccato che questa omogeneità preveda almeno uno o due rientri pomeridiani che, in aggiunta alle ore da 60 minuti, acuirebbero maggiormente il disagio dei ragazzi e delle rispettive famiglie.
Probabilmente da lunedì prossimo i nostri figli avranno gli stessi problemi legati al trasporto e continueranno a correre per non perdere la diligenza.
Siamo rimasti allibiti nel leggere sui giornali tutte le problematiche che all’interno della nostra provincia, questi ragazzi sono costretti ad affrontare a causa di una politica miope che non tiene conto della morfologia del territorio, alla faccia del federalismo che ogni politico di turno sventola come bandiera propria: questa è l’occasione per dimostrare che porta davvero dei benefici!!!
Sempre dalla stampa apprendiamo che il Dirigente scolastico dell'Istituto “P. Nervi” di Morbegno, cosciente dei grossi disagi che avrebbe causato l'applicazione del nuovo orario scolastico (60 minuti), viste le condizioni territoriali difficili della provincia e la varietà dei luoghi di provenienza degli studenti, ha optato per il mantenimento dell'ora di 50 minuti, trovando altre soluzioni intelligenti e alternative per il rispetto del tempo scuola. Speriamo che le scelte di questo preside, che si è mosso per tempo all'insegna del buon senso, siano condivise e attuate anche dagli altri dirigenti scolastici. Ci risulta infatti che anche altri Responsabili d’Istituto abbiamo adottato analogo comportamento.
Alla luce di tutto questo ribadiamo quanto già richiesto con la nostra precedente lettera, rimarcando che allo stato attuale l’unica strada percorribile sia quella del ripristino dell’orario scolastico in vigore sino allo scorso anno. Pertanto diamo pieno appoggio alla manifestazione di giovedì 23 organizzata dagli studenti valtellinesi.
In mancanza di logiche ed accettabili soluzioni, ci riserviamo di mettere in atto le più opportune azioni tese a risolvere il problema.
I GENITORI DEL
MUOVIAMOCI COL BUON SENSO
Per contatti: muovinelbuonsenso@libero.it