Thomas Preskett Prest
James Malcom Rymer
Varney il vampiro
L’inafferrabile
Gargoyle Books, pagg. 520, € 16,00
Gargoyle Books prosegue nella sua riscoperta del padre di tutti i vampiri e dà alle stampe il secondo volume della saga, un vero e proprio feuilleton in salsa horror romantica. Vediamo la sinossi come ce la propone l’editore. «Liberato da Varney, Charles Holland torna dalla fidanzata Flora Bannerworth e dallo zio ammiraglio Bell, dopo aver rinchiuso nella prigione sotterranea, dove era stato egli stesso tenuto, il villain Marchdale, destinato a perire miseramente sotto il crollo delle pareti della cella. Bannerworth Hall, ormai deserta dopo la fuga dei legittimi proprietari in un cottage non lontano, viene visitata da personaggi misteriosi, tutti in qualche modo legati a Sir Francis Varney. Quando il dottor Chillingworth tenta di portare via il grande ritratto, somigliante allo stesso Varney, collocato nella camera da letto di Flora, viene aggredito e rapinato. Il medico chirurgo rivelerà, inoltre, di avere già conosciuto il vampiro a Londra: alla ricerca, con l’ausilio di un boia, di cadaveri su cui compiere esperimenti, aveva avuto l’impressione di resuscitare un criminale appena impiccato, lo stesso Varney. La testimonianza è confermata dall’arrivo in scena del boia, che ricatta Varney, e dal racconto fatto da quest’ultimo a Charles Holland, che è riuscito a rintracciarlo: assieme a Marmaduke Bannerworth, il pater familias morto suicida, egli aveva partecipato a un’azione criminosa per recuperare un’ingente somma di denaro persa al gioco, ed era stato poi catturato e condannato a morte.
A Bannerworth Hall è nascosto probabilmente il denaro rubato, mai recuperato.Nuovamente inseguito dalla folla, Varney si rifugia nel cottage dei Bannerworth, stabilendo con loro un rapporto di reciproco rispetto, ma torna a scomparire, mentre Charles e Flora possono finalmente sposarsi. Intanto, ad Anderbury, una cittadina di mare a circa venti miglia da Bannerworth Hall, fa la sua comparsa un misterioso e ricchissimo nobiluomo, il barone Stolmuyer di Salisburgo, che si prepara alle nozze con una bellezza del luogo, Helen, figlia dell’avida vedova Williams...».
Il secondo volume della saga merita di essere acquistato solo per la documentata e colta introduzione del grande Fabio Giovannini, un vero esperto in materia, che afferma: «Non ci sarebbero Edward Culen, i ragazzi vampiri di Lost Boys, né Angel o Spike della saga Buffy senza Varney. Chi ha scritto di vampiri dopo la metà dell’Ottocento, chi ha realizzato film o disegnato fumetti fino a oggi, ha utilizzato forse inconsapevolmente molti elementi di quel prototipo. Sir Francis Varney ci ha contaminati».
Altre novità Gargoyle Books che meritano attenzione: Il 36° Giusto di Claudio Vergnani, ancora una storia di vampiri dopo il debutto con Il 18° vampiro (sempre Gargoyle); I vampiri di Ciudad Juarez di Clanash Farjeon, ambientato nella violenta città messicana di confine. L’editore ci tiene a dire che prossimamente arriverà anche Manfredi.
I numerosi fan sono avvisati. Io mi asterrò, credo.
Gordiano Lupi