Sarà in scena a Palazzo Besta, alle h 21 lo spettacolo TUrandot, la pièce per la regia di Davide Benedetti, frutto del laboratorio teatrale di cinquecento ore condotto dal regista sondriese con i ragazzi di Tresivio dal mese di ottobre scorso.
Una rivisitazione tutta speciale, per un pubblico del III millennio. Gli stessi ragazzi (da qui il TU del titolo), e non solo il regista, si sono applicati con passione a reinterpretare l’opera pucciniana in un lavoro di smontaggio e rimontaggio che portasse ad un risultato finale quanto più vicino al loro modo di “sentirla”. Il tutto percorrendo anche il testo di Gozzi, a sua volta ispirato ad una fiaba persiana.
Anche le scenografie provengono dal laboratorio d’arte condotto da Simona Cao e sono state quindi realizzate dagli attori-ragazzi; artigianali pure i costumi, la cui preparazione ha visto coinvolte alcune mamme. Un coro di popolo sottolineerà l’azione, mentre alle voci liriche - del gruppo di sole donne Armonie in voce dirette da Daria Chierchi - verrà affidata la chiusura musicale.
Una scommessa da cogliere, questa di vedere all’opera adolescenti che hanno trovato nel regista Benedetti, da tempo apprezzato da critica e pubblico e sempre autore di grandi sorprese, un carismatico catalizzatore della loro naturale istanza di aggregazione in un’espressione tanto alta quanto utile nel plasmare chi l’accoglie come l’arte teatrale.
Annagloria Del Piano