«Andate per tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura» (cfr. Mc 16,15). Questo il compito che Gesù affidò agli apostoli, vale a dire alla Chiesa. Ma che cosa significa predicare il vangelo al mondo, se non trasformare il mondo? Compito della Chiesa, nella sostanza, è rendere più giuste le persone, e di conseguenza la società.
Ora, si immagini la Chiesa come un camino in un grande appartamento, la sua influenza sulle società come il calore che emana dalla legna che brucia, e le nazioni cristianizzate come le stanze dell'appartamento. Minore sarà la distanza degli ambienti dal camino, e maggiore sarà il calore di cui beneficeranno. Se il camino è spento, potrà accadere addirittura che la stanza in cui è situato, sia la più fredda.
A rigor di logica, la società in cui risiede la Chiesa, dovrebbe essere quella in cui regna maggiore giustizia, così come la stanza in cui è ubicato il camino dovrebbe essere la più calda. Ma questo oggi non accade. Nel nostro Paese, dove ha sede la Chiesa, regnano i privilegi, la corruzione, l'ingiustizia. Come si spiega? Sarà che la Chiesa è come un camino spento, inefficace, o peggio ancora mal funzionante come la società in cui si trova?
Renato Pierri