Alda Merini
Le madri non cercano il paradiso
Albatros, 2009, pagg. 50, € 4,90
Lo sapeva bene Alda Merini che le madri non cercano il paradiso anzi da esso scendono a terra e tra dolore e passione vivono e partoriscono e amano e rinascono, eppure quando le si chiese “Lei, Alda ha visto la Madonna?” rispose “Certo, altrimenti come avrei potuto scrivere?”.
Su di lei ho tentato invano moltissime volte di appuntare qualche piccola nota, custodisco poesie e raccolte che rimando a memoria. Le sue parole, che non allentano mai la vastità di una tensione cosmica che le ingravida una ad una, mi hanno sempre lasciato con occhi gonfi e cuore pieno di vita. «Un giorno siamo partiti,/ volevamo andare lontano/ in un mare di spiaggia/ e non abbiamo capito/ che morire dentro la sabbia/ non lascia radici».
Segnalo la silloge (già molto nota e alla seconda ristampa) per la formidabile post-fazione di Silvio Scorsi, chiara, dettagliata, poco dotta, premurosa e chiara.
L’amore del critico per la poetessa traspira di conoscenza e ascolto e dedizione come si deve alla sacerdotessa dell’anima e del corpo, unica, immortale ed irripetibile.
Patrizia Garofalo