Come ogni estate dal 1995 torna il Festival Internazionale di Poesia di Genova, la più grande e prestigiosa manifestazione italiana dedicata ai versi e alle rime, che attira ogni anno nel capoluogo ligure i più importanti poeti del mondo e una folla di appassionati e che giunge quest'anno alla sedicesima edizione.
Basti pensare che nei quindici anni di vita la rassegna genovese ha fatto registrare qualcosa come oltre 450.000 visitatori e la partecipazione di ben 800 tra poeti, studiosi e artisti provenienti dai cinque continenti, in rappresentanza anche di minoranze linguistiche e culturali. Una multiculturalità che è valsa alla manifestazione il riconoscimento e il patrocinio da parte dell'UNESCO.
L'edizione 2010 avrà luogo a Genova dal 9 al 21 giugno nel Cortile Maggiore di palazzo Ducale e in altri suggestivi luoghi di uno dei centri storici più grandi e caratteristici d’Europa, con oltre 90 eventi gratuiti tra letture, concerti, performance, conferenze, visite guidate con l'obiettivo avvicinare in modo naturale e spontaneo il più ampio pubblico possibile all'arte della poesia.
L'edizione di quest'anno avrà come sottotitolo “La Ricostruzione poetica dell'universo”, a sottolineare la volontà di essere non solamente una rassegna di poeti, ma anche un laboratorio dove analizzare e studiare tendenze e scenari futuri della società, attraverso gli occhi di creativi, autori, designer e artisti visivi.
Il Festival raccoglierà l'eccellenza della poesia mondiale, se l'inaugurazione, il 10 giugno, vedrà infatti la presenza dello statunitense Mark Strand, molto amato in Italia, ormai considerato il maggiore poeta americano e vincitore di numerosi premi dal Pulitzer al D'Annunzio, saranno poi due premi Nobel provenienti dal continente africano a costituire le “perle” dell'edizione 2010: il sudafricano John Coetzee e il nigeriano Wole Soyinka. Altrettanto prestigiose le presenze del francese Bernard Noël, considerato a ragione come uno degli esponenti di vertice della poesia transalpina, quella di Wolf Biermann, il più importante cantautore tedesco e di Evgenj Evtushenko, figura mitica dell’arte poetica russa. Ormai tradizionale per la manifestazione genovese è la rassegna “European Voices”, che vedrà la partecipazione di poeti e performer da 20 Paesi europei, tra i quali gli albanesi Arjan Leka e Besnik Mustafaj, il danese Benny Andersen, la rumena Svetlana Carstean, l’ungherese Krisztina Toth, la croata Sibila Petlevski, la finlandese Johanna Venho, il lettone Leons Briedis, la greca Athina Papadaki,l'austriaco Semier Insayif, lo spagnolo Javier Krahe, i turchi Bejan Matur e Tugrul Tanyol, il georgiano Dato Magradze e molti altri. Nel rispetto di promozione della cultura del “Mare Nostrum” tanto cara agli organizzatori del Festival si inquadra invece la presenza di numerosi poeti provenienti dai Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, primo fra tutti il siriano Adonis, considerato uno dei più grandi poeti viventi.
Novità dell'edizione 2010: una serata dedicata all’Argentina (12 giugno) in occasione del suo bicentenario, con una vera e propria immersione nella cultura del paese sudamericano, dalla sua poesia fino alla gastronomia e un evento incentrato sulla poesia dell'India e sull'opera di Rabindranath Tagore. Un omaggio alla letteratura anglosassone viene dal Bloomsday (16 giugno) una maratona letteraria con la lettura integrale dell’Ulysses di Joyce in 23 punti della città da parte di decine di appassionati interpreti. Nel ricchissimo programma del Festival spiccano anche appuntamenti come la Pagina Bianca (10 giugno), uno spettacolare evento ideato dal poeta e performer Ivan Tresoldi che, con il coinvolgimento diretto del pubblico, trasforma un'immensa superficie bianca in una pagina tutta da scrivere perché “una pagina bianca è una poesia nascosta”. E per coloro che vogliono scoprire alcuni degli angoli più affascinanti di Genova c'è la Notte della Poesia (11 giugno), con eventi dalle 19 fino a notte fonda nei palazzi, piazze, locali, giardini e terrazzi del centro storico. Ritornano pure, in omaggio alla cultura della città ligure, i Percorsi Poetici, itinerari guidati lungo le tracce lasciate da poeti e scrittori che qui vissero o soggiornarono.
Non mancheranno, come tradizione del Festival degli happening musicali legati a personaggi noti del mondo dello spettacolo, quest'anno fra gli altri si terrà un concerto speciale ed esclusivo del singer degli Afterhours, Manuel Agnelli al quale verrà assegnato il premio Poesia in Bottiglia e un recital poetico dell'altrettanto noto cantante Simone Cristicchi, che presenterà in esclusiva e in anteprima un suo spettacolo teatrale in ottava rima in romanesco dal titolo “Li Romani in Russia”. Ad allietare il pubblico, anche la rivelazione comica Maurizio Lastrico, con uno spettacolo nella sua città natale.
Per i turisti amanti della poesia si rinnova la collaborazione con l’Associazione Albergatori di Genova e, quest’anno l’accordo con Booking.com permette di proporre condizioni di favore per chi vorrà approfittare per prendersi una vacanza culturale e rilassante visitando la città e la Liguria e assistere alle serate della manifestazione, per usufruirne basta utilizzare il form nella home page del Festival all'indirizzo www.festivalpoesia.org.
Fin dal suo esordio il Festival Internazionale di Poesia di Genova, considerato la più grande manifestazione del suo genere in Italia per durata, qualità e prestigio degli artisti intervenuti, e per il numero di eventi è organizzata dal Circolo Viaggiatori nel Tempo.
Lo scorso anno l'evento ha ottenuto anche il premio del Ministero dei Beni e attività Culturali come miglior progetto per la poesia, un risultato prestigioso che va ad aggiungersi ai numerosi riconoscimenti ricevuti in Italia e all’estero nel corso degli anni. Festival Internazionale di Poesia è da oltre quindici anni il miglior modo di incontrare i poeti più importanti del mondo scoprendo una città affascinante e misteriosa.
È organizzato con il contributo di Comune di Genova, Regione Liguria, Palazzo Ducale, Camera di Commercio di Genova, Associazione Albergatori di Genova, Genova Musei, gode del patrocinio di Unesco e della collaborazione di Latte Tigullio.