Danilo Breschi
Spirito del Novecento
Il secolo di Ugo Spirito dal fascismo alla contestazione
Prefazione di Giuseppe Parlato (presidente Fondazione Ugo Spirito)
Rubbettino, 2010, pagg. 326, € 19,00
Allievo di Giovanni Gentile, Ugo Spirito (1896-1979) fu uno dei grandi filosofi italiani del Novecento. Dalla iniziale formazione positivistica, il suo pensiero si sviluppò nel segno del magistero gentiliano, oltrepassato ma mai rinnegato; aderì al fascismo, interpretandolo come un fenomeno di profonda modernizzazione sia dal punto di vista culturale, sia da quello della scienza economica. Amico di Giuseppe Bottai, teorizzò il superamento delle antinomie classiche capitale-lavoro e pubblico-privato attraverso la tesi della “corporazione proprietaria”. Interessato all'esperienza sociale tedesca tra le due guerre mondiali, dopo la guerra si avvicinò al comunismo, cercando conferme alle sue teorie prima nella Russia di Kruscev, quindi nella Cina di Mao. Fu uno straordinario testimone/protagonista dei totalitarismi del Novecento.
In questo volume si analizza il percorso culturale e scientifico di un intellettuale decisamente atipico. Il volume conclude un quindicennio di lavori condotti da Breschi sulla figura di Ugo Spirito e ne ripercorre l'intero itinerario culturale e scientifico, contraddistinto da una interminabile ricerca della “verità”, sul piano filosofico, e di un “principe”, sul piano politico, che potesse realizzare il suo progetto ideologico. Dal volume di Breschi emerge una ritratto del filosofo che rappresenta il modello dell'intellettuale del Novecento ed incarna lo “spirito” del “secolo delle rivoluzioni”.
Danilo Breschi (Pistoia, 1970) è ricercatore di Storia delle istituzioni politiche presso la Libera Università degli Studi San Pio V di Roma. È stato Visiting Professor nelle Università di Malta e Salamanca. Collabora regolarmente a L'Indice dei libri ed è nel Comitato di direzione della Rivista di Politica (www.rivistadipolitica.it). Tra le sue pubblicazioni: Sognando la rivoluzione. La sinistra italiana e le origini del '68 (2008) e Camillo Pellizzi. La ricerca delle élites tra politica e sociologia, 1896-1979 (con G. Longo, 2003). (Nota editoriale)