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Ragazzi @l pc# Giulia B. Le Fantastiche avventure di Filippo 4
21 Maggio 2010
 

4.


 

Ora, anche il secondo amuleto, è mio – pensò tra sé e sé il professore - e, risucchiando tutta la sua energia sarò più potente. Il bello è che, il ragazzo, mi sta aiutando senza saperlo. – Non vedo l’ora, domani, di vedere Filippo alle prese con i leoni.

Come al solito, il giorno dopo, Filippo entrò nell’aula dove c’era il professore con i due amuleti stretti tra le mani.

Ciao ragazzo, finalmente sei arrivato, questa volta devi trovare il dente che il grande e potente animale ha con sé – gli spiegò il prof.

In che era mi farà viaggiare, prof.? – Chiese il ragazzo, che, sedendosi sulla sedia, lo fissava attentamente mentre lui era intento a curare i due amuleti.

Dovrai viaggiare nell’era dei Romani – disse alzando la testa; poi, bofonchiando qualcosa, si mise comodo sulla poltrona a lavorare al computer con impegno e dopo un attimo, con sguardo contento, disse: – Sei pronto?

Sono nato pronto! – rispose Filippo con aria di una persona senza alcuna paura, tutto il contrario di quello che veramente provava.

In quel momento era nell’aula e, subito dopo, scomparve e si trovò magicamente seduto con addosso un’armatura.

Si guardò a destra e scorse uno specchio, si guardò a sinistra e vide una grande arena con al centro un combattente intento ad affrontare un leone e attorno a loro migliaia di persone intente a gustarsi lo spettacolo. Solo allora, Filippo, capì perché aveva addosso quell'armatura, era un gladiatore e doveva combattere contro una belva feroce!

Filippo si alzò in piedi, si specchiò; l’armatura era pesante, ma molto fragile – non so se riuscirò a cavarmela – pensò fra sé, – ecco cosa intendeva il professore quando parlava del dente dell’animale, doveva uccidere il leone e strappagli il dente-amuleto, ma come riconoscere il dente fortunato?

Ad un certo punto sentì gridare una persona dalla tribuna più alta, con in testa due rami d’ulivo intrecciati sulla testa bianca: – Io, Giulio Cesare, dichiaro finito l’incontro gladiatore-leone, con vincitore il leone, ci auguriamo che il prossimo combattente, sia in grado di sconfiggere la belva. Entra, dunque, Filippo.

Il ragazzo deglutì, aveva paura, il gladiatore che aveva appena visto combattere era molto forte ed agile e, nonostante ciò, il leone lo aveva sbranato dopo avergli spaccato la lancia con i denti e tolto lo scudo con una zampata.

Filippo entrò nell’arena o per meglio dire nel Colosseo.

Nel mezzo si trovava il leone che lo fissava con i suoi grandi occhi, non ci sarebbe voluto tanto per finirlo!

Quando vado in missione mi trovo sempre in pericolo, forse dovrei ritirarmi da questa impresa, il professore troverà sicuramente un altro ragazzo più forte e coraggioso di me – pensò fra sé Filippo mentre scrutava il suo avversario.

Con passo lento andò verso la belva; tra le mani sudate stringeva la lancia. Fece due saltelli e cercò di attaccare, ma il leone, furbo, lo schivò e lo fece cadere. La folla scoppiò in una rumorosa risata che fece crescere la rabbia di Filippo, che riattaccò senza nessun risultato. Dopo molte rovinose cadute gli venne in mente un'idea. Prese la corda dallo zaino, datagli dal professore in caso di necessità, fece dei giri attorno al leone che in quel momento rimaneva fermo e gli saltò sulla groppa schiacciandolo a terra; poi gli legò la corda attorno alla testa e la belva aprì la bocca cercando così di liberarsi dalla stretta.

Fu in quel attimo che Filippo vide un dente dorato nelle fauci dell’animale e con destrezza, tenendosi alla corda con una sola mano, strappò con l’altra il dente-amuleto.

Ora nella sua mano stringeva forte l’oggetto, si alzò, prese la corda e corse da dove era arrivato. Non voleva uccidere il leone, non era nel suo stile!

Nell’attimo in cui stava correndo verso l’uscita si ritrovò di nuovo seduto sulla sedia dell’aula.

Questa avventura convinse Filippo sul suo ruolo di prescelto e si rese conto di non potersi ritirare dal compito che il professore gli aveva assegnato.

 

Giulia Barillaro

 

(4 - Il seguito alla prossima puntata...)


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