Il regista Pedro Almodóvar, gli scrittori Mario Vargas Llosa e Luis Mateo Díez, oltre ad altre personalità di rilievo della cultura ispanica, hanno firmato un testo che dovrebbe stimolare e mobilitare la società spagnola per appoggiare il processo di democratizzazione di Cuba. È stata creata una piattaforma cittadina creata recentemente con questo scopo e battezzata Piattaforma di Spagnoli per la Democratizzazione di Cuba. In questo momento, a Madrid, si sta tenendo una conferenza stampa su questo tema. Yoani Sánchez ha dato la notizia sul suo Twitter, dopo che la rivista cubana dell’esilio Penultimos Días aveva diffuso la notizia. Dal 7 maggio è on line anche un sito Internet: www.plataformaporcuba.com.
Questo il Manifesto firmato da promotori e partecipanti:
Cuba sta sopportando una feroce e dolorosa dittatura che mantiene il paese nella miseria. Una dittatura che nei suoi ultimi giorni si mostra spietata e sorda nei confronti delle voci che reclamano libertà e democrazia. La questione cubana è oggi una questione di diritti umani fondamentali ed essenziali. Qui si tratta di scegliere tra democrazia e totalitarismo. Noi spagnoli sappiamo molto bene che niente può giustificare la mancanza di libertà. Aiutiamo il popolo cubano perché raggiunga la democrazia prima possibile. Non lasciamo soli i cubani!
Tra i primi firmatari del documento troviamo Victoria Abril, Alaska, Ana Belén, Carmen Maura e molti altri.
I cubani che lottano contro la dittatura da oggi sono meno soli.
Gordiano Lupi