LETTERE DAL BORDO DI UN MONITOR
Le Edizioni Peccolo presentano il libro dell’artista bresciana Raffaella Formenti. Interventi dei poeti-performer Giovanna Turrini e Remo Remotti
Nella giornata d’apertura del Salone Internazionale del Libro di Torino, giovedì 13 maggio, ore :00, verrà presentato il libro di Raffaella Formenti Lettere dal bordo di un monitor, edito nella collana “Memorie d’artista”, per le Edizioni Peccolo di Livorno, Edizioni e Galleria d’Arte con cui l’artista collabora da oltre quindici anni. L’evento, coerente con il tema del Salone di quest’anno, “La Memoria, svelata”, si propone come un interessante e particolare incontro con un’autrice che ha scritto, con sottile ed esauriente ironia: «mi spezzo ma non mi spiego».
Sarà presente Giovanna Turrini, poeta musicista e performer capace di «dare nuova musica alle parole». La performance, “Sul filo di pixel parole voci e note”, coniuga azione recitativa in canto e immagini, si ispira e si muove tra i fili intrecciati della produzione visiva e ora anche letteraria di Raffaella Formenti, alludendo già nel titolo al “pixel”, modulo essenziale delle opere dell’artista, unità minima, ma fortemente significante.
A concludere l’incontro sarà poi l’attore Remo Remotti, che leggerà per l’occasione il brano “Noi non riusciamo più a vedere”.
Il libro si propone come un viaggio tra i pensieri di Raffaella Formenti, che si racconta attraverso alcune e-mail, quelle “lettere dal bordo di un monitor” inviate ad amici, storici dell’arte, collezionisti e galleristi che l’hanno accompagnata nel suo percorso creativo.
È una corrispondenza privata che si fa pubblica, legata alla forma di comunicazione propria del nostro tempo, così centrale nella ricerca dell’artista. A questo si affiancano brevi note, che riflettono e fanno riflettere, e talvolta anche perdere, tra le pieghe dei pixel e dell’arte. L’ironia, la leggerezza, l’urgenza comunicativa di un’artista si fanno scritto, ruotando attorno al cardine stesso delle sue sperimentazioni: la parola.
Trentadue pagine con tredici tavole a colori, testimonianza di un recente e intrigante filone di ricerca: un vero e proprio libro d’artista, dalla tiratura limitata a duecento esemplari numerati e firmati, arricchiti, nei trenta a numerazione romana, dalla presenza di un’opera originale in carta.
Per informazioni su Raffaella Formenti
http://raffaellaformenti.blogspot.com
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