Il presidente Fiorello Provera ha incontrato stamane a Roma il direttore generale dell’Anas Claudio Artusi, al quale ha consegnato la delibera Cipe del 2 dicembre 2005, relativa all’accessibilità stradale della Valtellina, non ancora pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. La delibera, più volte sollecitata, era stata in realtà firmata soltanto la settimana scorsa, dopo l’intervento del presidente Provera che aveva contattato personalmente l’ex vicepresidente del consiglio Giulio Tremonti e il sottosegretario alla presidenza Gianni Letta.
Diversi i temi discussi nel colloquio, primo tra questi l’Accordo di Programma tra Anas, Regione Lombardia e Provincia di Sondrio per la realizzazione della nuova statale 38. «Abbiamo richiesto questo incontro con il direttore generale dell’Anas Artusi – spiega il presidente Provera – per ottenere la collaborazione di Anas alla redazione dell’Accordo di Programma e giungere prima possibile alle gare d’appalto e all’apertura dei cantieri». Un’altra parte dell’incontro è stata dedicata all’ennesima verifica delle disponibilità economiche ottenute tra Regione, Provincia e gli stanziamenti delle ultime tre Leggi Finanziarie. Con l’ingegner Artusi Provera ha affrontato la situazione di Morbegno e la necessità di un suo superamento attraverso una nuova infrastruttura viaria: «Ho illustrato al direttore generale dell’Anas la mia personale preoccupazione per un nodo che va sciolto con un lavoro serio ed immediato. È necessario procedere su due livelli, finanziario e progettuale, strettamente connessi. Va effettuata una ricognizione delle risorse disponibili nell’arco dei tre-quattro anni necessari per il completamento del primo stralcio fino a Cosio. Sotto il profilo progettuale vanno ricercate da subito delle convergenze con gli amministratori interessati per valutare le necessità locali, i vincoli ambientali e soprattutto la compatibilità con le risorse finanziarie prevedibili. Al di là delle opinioni personali di ciascuno – prosegue - legittime su un argomento così complesso come la viabilità in provincia esiste l’interesse pubblico che si deve confrontare con situazioni oggettive e che deve prevalere su ogni altra considerazione».
Il presidente Provera ha inoltre posto sul tavolo la realizzazione della circonvallazione di Bormio e chiesto ad Anas di mettere a disposizione i 7 milioni di euro che ancora mancano, necessari, insieme ai 28 già stanziati dalla Regione, per arrivare alle gare d’appalto.
Il colloquio, che si è svolto in un clima molto cordiale e costruttivo, si è allargato a valutazioni più generali sui ruoli di enti e istituzioni, concordando sull’opportunità di attuare sinergie soprattutto in un momento di scarsità di risorse finanziarie. «Abbiamo condiviso con l’ingegner Artusi, che ringrazio per la disponibilità – conclude Provera – l’esigenza di collaborare strettamente per ottenere il massimo dalle risorse finanziarie a disposizione, in attesa che il nuovo Governo intervenga con ulteriori stanziamenti».