Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Primo Mastrantoni. Riforme istituzionali. Diminuire i parlamentari e aumentare i consiglieri?
08 Aprile 2010
 

Si parla di riforme istituzionali per meglio adeguare gli organismi elettivi alle nuove esigenze. Diminuire il numero dei parlamentari, si chiede a gran voce. Fumo negli occhi. Mentre si vuole ridurre i componenti delle Camere si aumentano a dismisura quelli degli enti locali, considerati poco o per niente utili. Ci riferiamo alle Province che sono cresciute a dismisura. Nel 1861 erano 59 oggi sono 110, nonostante che la legge istitutiva delle Aree Metropolitane, approvata 20 anni fa per modernizzare l'apparato amministrativo italiano e ridurne i costi pubblici, ne prevedeva la riduzione con abolizioni e accorpamenti. Niente Aree Metropolitane e aumento delle Province, dunque. Negli ultimi 15 anni ne sono state istituite altre 15 (statisticamente una all'anno): Monza e Brianza; Fermo; Barletta-Andria-Trani; Carbonia-Iglesias; Medio Campidano; Ogliastra; Olbia-Tempio; Verbano-Cusio-Ossola; Biella; Lecco; Lodi; Rimini; Prato; Crotone; Vibo Valentia.

Nella sola Sardegna ce ne sono 8: Cagliari, Carbonia-Iglesias, Nuoro, Olbia-Tempio, Ogliastra, Oristano, Medio Campidano, Sassari, che ha una popolazione complessiva di appena 1.668.128 abitanti, che si ripartiscono, per abitanti, tra Cagliari (543.310 abitanti) e Ogliastra (58.389 abitanti!). Così avremo tanti, troppi, consiglieri provinciali.

Il recente decreto milleproroghe proroga, appunto, il mantenimento delle risorse per l'istituzione degli uffici periferici dello Stato per le nuovissime Province di Monza e Brianza, Fermo e Barletta-Andria-Trani. Le 110 province costano al cittadino contribuente qualcosa come 16,5 miliardi di euro.

I partiti del centro-destra e centro-sinistra sono tutti d'accordo nell'abolirle, pardon, nel mantenerle. A spese del contribuente.

 

Primo Mastrantoni, segretario Aduc


Articoli correlati

  Abolire le Comunità montane, aggregare e fondere i Comuni. Nuovo sondaggio di Tellusfolio
  Francesco Pullia. Province: abolirle, mantenerle o rivedere l’intero assetto amministrativo statale? Discutiamone
  Consulenze. Non è questo il problema, ma la lottizzazione partitocratica
  Marco Cappato. Governo: proposte Dini-D’Amico buona base
  Costi della politica. «I conti di Formigoni non convincono, si faccia commissione di indagine»
  Calderoli e i risparmi. Il fumo e l'arrosto. Diminuire lo stipendio ai parlamentari è il fumo, vediamo l'arrosto
  Tremonti e le tasse. Come mettere le mani nelle tasche degli italiani
  PierVincenzo Uleri. Abolire le Province? Come e perché?
  Carlo Forin: Un’idea all’Italia per risalire
  Piero Cappelli: Soldi, potere e arroganza. Le nefandezze dei partiti italiani.
  Comunità montane: ecco i costi della "politica". Diminuire le spese, come dice Draghi
  Gaspare Serra. Aboliamo le province!
  Abolire le Comunità montane? Sì, ma figurarsi se Lorsignori ce lo lasceranno fare!
  Costi della politica. Fassino si dimetta da deputato
  Enea Sansi. I comuni hanno bisogno di avvocati?
  Abolire gli enti inutili; il loro emblema sono le Province!
  Enti locali. Alla giusta denuncia di Pietro Ichino va aggiunto il malcostume degli straordinari
  Giovanni Bettini. Apriamo una discussione su tutta la marmellata istituzionale
  Filippo Mancanelli. Perché abolire i BIM?
  Un roveto burocratico inutile e deleterio
  Pier Paolo Segneri. Combattiamo gli sprechi e aboliamo le Comunità montane
  Carlo Forin. Aboliamo le province!
  BIM. Sondrio Liberale ne propone la soppressione
  Gino Songini. E non mi si venga a dire che non ci sono soldi
  CCCVa. La montagna italiana manifesta a Roma il 24 ottobre
  Abolizione Comunità montane. Lettera di Enrico Iemboli a Sergio D'Elia
  Doriana Goracci. Storie dell’Italia di oggi
  Primo Mastrantoni. Province. Non dovevano essere abolite?
  Finanziaria. Passa ordine del giorno D'Elia e Pettinari sui costi della politica
  Politica, quanto ci costi
  Senato. La tenia partitocratrica. Quando una poltrona, anzi due, fanno l'unanimità
  Costi della politica. I conti non tornano
  Costi della politica. Quando si vede il fuscello e non la trave
  “Libero”, campagna per l'abolizione delle Province. Aderiamo all'appello
  Mario Staderini. Stipendi parlamentari: la vera truffa è il finanziamento dei partiti
  Carlo Forin. Lèggere una società che precipita
  Sondrio Liberale: «Buona la proposta di soppressione dei BIM»
  Comunità montane e nuove province
  'L GAZETIN con TELLUSfolio lancia la proposta di aggregazione dei Comuni sotto i 5.000 abitanti
  Primo Mastrantoni. Calderoli e i risparmi. Il fumo e l'arrosto
  Valter Vecellio. L’interrogazione: 34mila enti che non dovrebbero esistere
  Marco Beltrandi. “Approfittiamo della crisi anche per modernizzare l’Italia”
  Paolo Grifagni. Abolire le Comunità montane?
  Tasse, Province e un “sensuale” Berlusconi
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy