Venerdì , 15 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò cubano
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Yoani Sánchez. Etichette cubane
31 Marzo 2010
 

L’Avana. Nel 1959 i “barbudos” arrivarono al potere e bollarono tutti i loro nemici come “sbirri e torturatori della tirannia”. In seguito alle leggi rivoluzionarie che portarono alla confisca di tutte le proprietà produttive, in quel gruppo iniziale di nemici entrarono anche “gli sfruttatori degli umili” e i nostalgici del “mortificante passato capitalista”. Negli anni Ottanta agli oppositori del sistema si aggiunsero quelli che “non erano disposti a sacrificarsi per un futuro luminoso”.

 

Da decine di anni a Cuba sono comparsi anche i cubani secondo i quali le cose si dovevano fare in un altro modo, quelli che sono arrivati alla conclusione che un intero paese fu trascinato in una missione impossibile, molte persone che vorrebbero introdurre qualche riforma e perfino qualcuno che vorrebbe cambiare tutto. Ma i “barbudos” continuano a fare di tutta l’erba un fascio, aggiungendo ai loro nemici tutti quelli che osano scontrarsi con l’unica possibile “verità” monopolizzata dal potere. Non importa se sono socialdemocratici o liberali, democristiani, ambientalisti o semplicemente dissidenti indipendenti. Sono tutti oppositori, mercenari, vendipatria, insomma, agenti dell’imperialismo. Sfortunatamente, le etichette non riempiono solo i discorsi e gli editoriali della stampa ufficiale, ma svolgono un ruolo anche nei registri della polizia e nei documenti della giustizia. Ecco perché ci sono almeno duecento cubani detenuti per le loro opinioni, che scontano condanne in carcere con l’accusa di aver commesso atti che la legislazione nazionale considera reati comuni e che non avrebbero niente di criminale se il paese avesse un sistema politico più tollerante e plurale.

 

Yoani Sánchez

(da Notizie radicali, 30 marzo 2010)

 

 

Qui puoi firmare la petizione
Per la libertà dei prigionieri politici cubani


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy