In primavera le donne si abbelliscono e fanno lo stesso per le loro case e il loro giardino...
Vi mando un acquarello di una vecchia finestra abbellita da un fiore... tocco di Donna (la finestra della Signora Nevia a Monastero di Dubino). (m.r.)
Ostinata
perseveranza
fino al dolore
dell’anima
fino a quando
anche il cielo
si è arreso
all’essenza
di un’assenza
che spegne
il fuoco
e
prosciuga
il mare
Paola Sarcià
(da Occhi di zagara, Edizioni Il Foglio, 2008)
invito a Caana per nozze senza vino
mai così soli
graticole infiorate come spose
anelli vistosi
occhi compromessi
senescenza
conto le cellule che muoiono
nella testa di mia madre
sono già più di settanta volte sette
Dio soffia la morte dentro i morti
Margherita Gadenz
ZINGARA
Dolce fanciulla dai capelli neri,
questa mattina ti ho visto passare,
lunghe e variopinte vesti
coprivano il tuo corpo,
giovane e di madonna.
Le mani tremanti porgevi
e solo quando una fredda moneta
cadeva tintinnando sugli anelli,
dolcemente, tristemente sorridevi.
Occhi neri e profondi
che han visto le piane d'Ungheria
rimbombanti zoccoli di bai,
il verde mare d'Italia,assordante,
i vigneti di Francia
gioie di lunghissime feste notturne
su un bianco calesse,
le arse sierre di Spagna.
Continua a elemosinar fanciulla pura,
un giorno troverai splendide case
un giorno troverai eterne dimore.
Giuseppe Ravelli
RAGAZZA ROMANTICA
Qualcuna esiste ancora.
In mezzo ai binari arrugginiti di una stazione internazionale,
Senza più frontiere, a parole
E lei in viaggio, per le vacanze, confusa tra i clandestini.
Sì, Qualcuna esiste ancora.
Tra i tanti fogli fotocopiati, su tonnellate di alberi, del quarto mondo.
Sì, Qualcuna esiste ancora.
Sopra i marciapiedi, con le erbacce a lato
E i fari ad illuminare i tacchi, smussati nelle passeggiate.
Sì, Qualcuna esiste ancora.
Dietro le vetrine, a vendere abiti
Confezionati da altre, a pieno ritmo di sfruttamento.
Sì, Qualcuna esiste ancora.
Incantata dalla serenata di un corteggiatore,
Che come te ne ha convinte altre così, il primo giorno.
Sì, Qualcuna esiste ancora.
Sicura di costruire una famiglia modello, seguendo i manuali di psicologia,
Escludendo la propria di origine, senza quei manuali.
Sì, Qualcuna esiste ancora.
Con la difficoltà ad avere un figlio,
Quando altre pensano di abbandonarlo, come rifiuto.
Sì, Qualcuna esiste ancora
Abbandonata in un ospizio, pagato dal Comune Per toglierla dalla strada,
Che altrimenti rovina l’immagine del bel paese.
Sì, Qualcuna esiste ancora, nelle Favole di una volta.
Barbarah Guglielmana
(Chiavenna, 5 luglio 2006, a Maria)
Cuore di Donna
Un velo di rossetto
accende il sorriso
Fiocchi di colore
incipriano vecchi muri scrostati
Vanità o delicatezza di Donna?
Semplicemente il Cuore che ama il Bello
Marina Riva