Con il poeta siro-libanese Fuad Rifka (foto), cala il sipario domani (mercoledì 3 febbraio) a Cagliari sull'edizione numero due di “Traghetti di poesia”: nello spazio SEARCH (il sottopiano del Palazzo Civico, ingresso nel largo Carlo Felice), terza e ultima serata per il festival voluto dalla Provincia e affidato per la direzione artistica al poeta milanese Guido Oldani coadiuvato dalla poetessa Lorena Carboni.
Nato in Siria nel 1930, ma emigrato in Libano da giovanissimo, Fuad Rifka fa parte di una minoranza nella minoranza, quella dei cristiani ortodossi. Nel 2008 ha vinto la prima edizione del Premio Mediterraneo per la poesia con il libro L'ultima parola sul pane. Grazie alle sue traduzioni in arabo ha fatto conoscere la poesia tedesca nel mondo mediorientale. Domani (mercoledì 3) a Cagliari le sue poesia saranno lette in italiano da Simonetta Soro, a chiusura di una serata che si annuncia come sempre ricca di interesse e con tanti ospiti.
Si comincia alle 18 con il consueto momento di approfondimento che stavolta si affida ad Arrigo Colombo, membro e anima del Centro di ricerca sull'Utopia dell'Università di Lecce. Intellettuale e filosofo controcorrente, affronterà un tema a lui caro, “Poesia e Utopia: ipotesi per un manifesto”. Dove il manifesto è quello per la riumanizzazione dell’arte che Colombo propone per dimostrare come il mondo stia andando verso una società umana, giusta e fraterna.
Alle 20:30 partono gli incontri e le letture. Si comincia, come sempre, con un poeta sardo che si esprime in limba: domani è il turno di Vincenzo Pisanu, autore che utilizza la variante del Campidano e vincitore, nel 1978, del premio Città di Ozieri.
A seguire, due poeti isolani che scrivono invece in italiano: Ennio Meloni e Maria Grazia Esu. Il primo, classe 1946, dopo aver scoperto la scrittura nella maturità, ha pubblicato nel 2009 la sua prima raccolta: Centellino amore (LietoColle Editore). Musicista e operatrice culturale, la seconda ha invece esordito nel 2008 con la raccolta poetica Nuda, Cruda Poesia (LietoColle).
Poi il traghetto toglierà idealmente gli ormeggi dall’isola per fare di nuovo rotta verso il “Continente”. La serata prosegue con l’esperienza editoriale pugliese di Lino Angiuli, classe 1946, fondatore di una rivista semestrale, Incroci, che dirige con Raffaele Nigro.
Dal sud al nord: con Sandro Boccardi e i suoi versi si apre una finestra sul paesaggio lombardo. Nato a Villanova Sillaro (Lodi) nel 1932, appassionato di musica colta, ha fondato e curato per trent'anni, dal 1976, la rassegna “Musica e Poesia a San Maurizio” del Comune di Milano.
Ancora una discesa nel Meridione, stando sempre sul tema legato all’editoria, col cosentino Franco Dionesalvi, redattore di Capoverso, semestrale di poesia e punta di diamante del gran fermento poetico calabrese. Poi la scena sarà tutta per Fuad Rifka per l'approdo finale di “Traghetti di Poesia” edizione numero due. Ma a Cagliari si pensa già alla terza, prevista per il prossimo aprile.
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IL PROGRAMMA COMPLETO DELL'EVENTO
LUNEDÌ 1 FEBBRAIO
ore 17.30:
Letture di ouverture. I poeti di “Novembre” inaugurano la seconda edizione.
ore 18.00:
MARIA LUISA SPAZIANI, “Il secondo '900 e M.Luisa Spaziani”
ore 20.30:
PAOLO PILLONCA introduce GIOVANNI FIORI
LUCA MORRICONE (rivista LINFERA)
GIOVANNI NUSCIS
ENNIO CAVALLI
MARIA LUISA SPAZIANI
MARTEDÌ 2 FEBBRAIO
ore 18.00:
ELIO PECORA, “Il canone di Sandro Penna”
ore 20.30:
PAOLA ALCIONI
TOMASO KEMENY, “Letture in lingua italiana e ungherese”
FRANCESCO PISCITELLO
ROSSANA ABIS
ELIO PECORA
MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO
ore 18.00:
ARRIGO COLOMBO, “Poesia e Utopia: ipotesi per un manifesto”
ore 20.30:
VINCENZO PISANU
ENNIO MELONI
MARIA GRAZIA ESU
LINO ANGIULI
SANDRO BOCCARDI
FRANCO DIONESALVI
FUAD RIFKA