Al Sig. Alfredo Mazzoni
Nei giorni scorsi ci è stato riferito di un Suo articolo su un foglio locale chiamato Gazetin a proposito della Festa del Matusc di Albaredo.
Sono rimasta veramente stupita dalle falsità di quanto detto e degli insulti gratuiti che lei rivolge ai nostri Amministratori.
Le preciso che nessuno, né io né l'Amministrazione comunale, è stato invitato alla Festa del Matusc.
Mi sarei aspettata, da parte Sua, più serietà e professionalità considerato che in quel contesto Lei era presente anche in qualità di Presidente dell'ONAF.
Colgo l'occasione inoltre di sottolineare quanto Lei e altri detrattori invidiosi volutamente non dicono mai, ovvero che se oggi nel territorio di Albaredo per S. Marco ci sono ancora diverse aziende agricole è merito sicuramente dei produttori e non degli organizzatori di Feste, ma soprattutto dell'Amministrazione comunale che in questi anni ha investito notevoli risorse per le aziende e l'economia tipica agricola. Il nostro Comune è l'unico che assegna contributi alle aziende in base alla quantità del latte prodotto, altri Comuni, confermandone il fallimento, danno contributi per la fienagione con lo scopo di mantenere puliti i prati per i turisti e non per sostenere l'agricoltura. Il successo riscontrato con la creazione, da parte nostra, del Caseificio Alpi Bitto si è rivelata la scelta vincente che ha salvato l'attività agricola nel nostro Comune. Infatti statisticamente nelle Alpi è l'unico Comune che vede ogni anno l'aumento del latte prodotto.
Quello che risulta strano è che certa stampa, e anche Lei, si dimentichino di valorizzare i successi del Comune di Albaredo per S. Marco che, guarda caso, viene chiamato da molti a livello Provinciale ed Europeo a relazionare perché ritenuto uno straordinario esempio. Del resto è sufficiente volgere lo sguardo alla Valtartano o alla Valgerola per capire come in quei casi l'agricoltura praticata sia definitivamente scomparsa.
Un consiglio personale, prima di scrivere falsità o affermazioni ridicole, si informi, ma soprattutto lo faccia in buona fede, che nell'articolo da Lei scritto è mancata del tutto.
Cordialmente
Antonella Furlini
Sindaco di Albaredo per San Marco