Venerdì , 22 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Aria di Padova, perfetta illegalità ambientale e sanitaria 
Interrogazione parlamentare dell'on. Elisabetta Zamparutti
Già nel 2002...
Già nel 2002... 
13 Gennaio 2010
   

È consentito ad una amministrazione comunale ignorare i pericoli derivanti da una continua esposizione della popolazione alle polveri sottili? Sembra di sì.

Padova è tra le città più inquinate d’Italia. Nel 2009 sono 102 i giorni di superamento dei 50mg, a fronte dei 35 consentiti dalla legge. Nei primi 13 giorni del 2010 siamo già a 7 superamenti. Ma quello che preoccupa sono i livelli di inquinamento dell’aria registrati consecutivamente nei 15 giorni del mese di novembre 2009, e dei 9 giorni consecutivi del mese di dicembre 2009. Giornate in cui l’amministrazione comunale non è intervenuta per informare la popolazione e per porre in essere misure in grado di ridurre i livelli di inquinamento.

Eppure c’è una legge che impone al Sindaco, in quanto autorità sanitaria, di intervenire per tutelare le fasce sensibili della popolazione a fronte di situazioni di grave pericolo derivanti dall’esposizione alle polveri sottili. In casi come questi molte amministrazioni comunali emettono ordinanze di blocco del traffico. Gli amministratori di Padova sembrano imbarazzati ad intervenire e più preoccupati di non scalfire l’immagine, artatamente costruita, di una città dai primati ecologici.

Sul pericolo sanitario derivato dall’inquinamento atmosferico è intervenuta la deputata Elisabetta Zamparutti (Radicali-Pd), membro della commissione Ambiente della Camera, che ha presentato una interrogazione al Ministro della Salute e dell’Ambiente.

«Il dato dell’inquinamento atmosferico è comune a gran parte delle città del Veneto» ha detto Zamparutti «e la Regione non prevede l’adozione di provvedimenti pianificatori, di coordinamento e di indirizzo, uniti alla concessione di adeguate risorse economiche ai Comuni impegnati a fronteggiare il problema dell’inquinamento dell’aria. Ma i dati scientifici sui decessi e le malattie provocate dalle polveri sottili ci impongono con urgenza di intervenire».

 

Aduc

Associazione per i diritti degli utenti e consumatori



Qui il testo dell'interrogazione


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy