Gentile Claudio Di Scalzo, desidero ringraziarla per questa recensione su "365 piccoli giorni" e per aver raccolto così precisamente il messaggio che contiene. E' una sincera soddisfazione, soprattutto quando la condivisione di un progetto porta a nuovi frutti futuri, perché sempre sia vero il detto "da cosa nasce cosa...". Gli autori pubblicati nell'agenda hanno tutti il merito di aver creduto in questo piccolo tentativo di sfidare l'anno che verrà con i loro scritti: poesie, pensieri, aforismi. Qualcuno, tra loro, probabilmente ha avvertito un certo imbarazzo nel sedere con i propri testi accanto ai Grandi classici. A loro dico ancora che è stato un gioco. Ma che bel gioco, perché (a parte tutta la modestia che occorre e la sacra referenzialità dovuta) queste espressioni "poetiche", insieme agli altri elaborati, godranno per un anno intero dell'illuminante semplicità dei Maestri insieme all'incanto della creatività. E... "chi vivrà, vedrà".
Con simpatia, 1 gennaio 2010, Virginia Foderaro
www.opposto.net
redazioneopposto@hotmail.it