Auguri a tutti i Poeti sotto la neve,  il gioco continua? Io ci provo!

Sono nata a C. Scrivere mi piace ed amo da sempre la poesia: casualmente ho redatto volantini ed articoli a sfondo culturale e politico oltre ad aver scritto alcune piccole favole, poi animate, per le Scuole materne, ma scrivere in prosa mi risulta sempre difficile; sento la poesia a me più vicina ed anche se scrivo di getto, sento tutto il “peso” delle parole e quindi lavoro in un secondo momento  “di cesello”. Scrivere è per me, cito la Merini, "un parto doloroso che deve andare a termine" e come per uno scultore significa scavare nel marmo grezzo per tirar fuori ciò che di estremamente essenziale rimane dopo un'esperienza dolorosa o comunque già profondamente vissuta.
Da alcuni anni organizzo e partecipo a reading in luoghi anche piuttosto informali, ed organizzo  eventi in cui la parola poetica si intreccia con la musica. 
Ho presentato "Poesie in chiave di Sol" e "Percorsi in...versi", due  recital nei quali  le  letture di miei testi si sono alternate a  musiche di clarinetti nel primo caso e con la canzone d’autore nel secondo. Recentemente ho sperimentato una lettura interpretata delle mie poesie con voce, canti, e suoni attinti dalle varie  tradizioni popolari.

Valeria Raimondi  aldebaran1963@libero.it

 Fuochi ultimi

 

Pensieri  molesti,                                             

il controllo perduto

di un cielo che sparge

l’inverno…

 

Con volo attutito

dalla neve che cade,

e che pare

per sempre

cadere,

silenziosi  arrembaggi  al tuo cuore

ritento,

spargendo  scintille....

 

Son io che vado a fuoco

e che in pirotecnico gioco

m’ incendio

e dissolvo

 in un pianto di effetti speciali?

 Sento odor di bruciato.

 

Niente di nuovo sul fronte

nonostante la neve.

Perdutamente estasiata nel bianco

di un  Biancomangiare,

vestita di rosso

ancora,

la  Vita.

 

Valeria Raimondi