Lunedì , 23 Dicembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò Madama [ARCHIVIO 06-12]
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Numero verde mutilazioni genitali 
Bene Carfagna, ma è utile prevedere piani di protezione per le immigrate irregolari
02 Dicembre 2009
 

Il Ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna, dopo oltre 3 anni dall'approvazione della legge Consolo di contrasto al fenomeno delle mutilazioni genitali femminili (MGF), ha dato attuazione a quella parte che prevede l'attivazione di un numero verde ad hoc per la segnalazione di questo tipo di violenze, che affligge donne e bambine appartenenti a comunità di immigrati provenienti da Paesi dove tali pratiche costituiscono un barbaro retaggio di una cultura tribale e maschilista che la giustifica con motivi pseudo-religiosi.

L'iniziativa del Ministro è senz'altro ottima nei suoi intenti, perché è comunque un passo importante nel contrasto al fenomeno delle MGF, causa che l'associazione Non C'è Pace Senza Giustizia ha perseguito con notevole impegno e risultati in campo nazionale e internazionale.

Ma occorre tenere in debito conto che le politiche nazionali in materia di immigrazione hanno subito da ultimo, certamente dopo l'approvazione della legge Consolo che è del 2006, un vero e proprio stravolgimento con l'introduzione del reato di immigrazione clandestina.

È facile immaginare allora, che una donna immigrata irregolare nel nostro Paese, che sia costretta a subire, lei o sua figlia, una violenza di questo tipo, possa essere probabilmente scoraggiata dal segnalare la cosa al numero verde anti MGF, che è gestito dalla Direzione Centrale Anticrimine del Ministero dell'Interno, per paura di venire denunciata come clandestina ed essere espulsa. Inoltre, è comunque appurato che esiste in molte di queste donne la paura di ritorsioni, soprattutto, come nella maggior parte dei casi, quando ci si trova in presenza di un soggetto debole e vittima di ricatti da parte dell'uomo e della comunità in cui vive.

Per queste ragioni, con il senatore Marco Perduca abbiamo rivolto un'interrogazione ai Ministeri per le Pari Opportunità e degli Interni, per sapere:

- se i Ministri hanno valutato tale ipotesi e se hanno idea di come si comporteranno gli incaricati di Polizia nel caso di ricevimento di segnalazioni da parte di immigrate irregolari;

- se siano in programma piani d'intervento speciale nei confronti di immigrate irregolari che denunciano tali pratiche, analogamente ai piani di protezione messi in atto nei confronti delle clandestine che denunciano casi di tratta internazionale.


Donatella Poretti



Qui il testo dell'interrogazione


Articoli correlati

 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 71.0%
NO
 29.0%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy