Mercoledì , 30 Ottobre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
Roberto Malini. Spigolatrice quantistica
 
Commenti presenti : 5 In questa pagina : da 1 a 5
   03-10-2021
E' così. Un caro saluto.
g.r   
 
   02-10-2021
Esattamente: le opinioni sono il sale della critica civile e culturale! Personalmente, mi sono sempre impegnato per difenderle, anche quando sono lontane dalle mie. Detto questo, non sono un fan della scultura, ma vedo altrove discriminazione e intolleranza. Gli antichi rappresentavano senza vesti e nel fulgore della bellezza e del fascino perfino i loro amati dei e perfino nelle sedi cultuali. Ma ogni tempo ha occhi diversi che cercano di distinguere il bene e il male, secondo parametri culturali che non possono e forse non potranno mai essere univoci.
Roberto Malini   
 
   01-10-2021
Anche chi chiede la rimozione della statua esprime un parere : si ritiene la figura scolpita ” diseducativa, sessista ed imbarazzante… in atteggiamento lascivo e provocante “.
In realtà la scultura nulla rievoca della donna fiera e coraggiosa o dei trecento patrioti morti della poesia di Luigi Mercantini.
Non si coglie pathos per la loro condizione di vita e di morte, si risalta soltanto un modello femminile stereotipato, convenzionale che rimanda al maschilismo.
Una donna lontanissima dalla fanciulla sensibile e ingenua, tipica contadina dell’800 che si spaccava la schiena nei campi.
Vivendo in un Paese democratico, tutti possono esprimere, liberamente, le proprie opinioni.


g.r.   
 
   30-09-2021
Hai scritto "a mio avviso", dunque hai espresso un parere. Credo che lo stesso Emanuele Stifano, autore della "Spigolatrice", apprezzerebbe il tuo punto di vista. Questo rapporto critico è la relazione più sana possibile fra il fruitore dell'opera d'arte e l'oggetto del suo - sempre legittimo - spassionato parere. Altra cosa sono le pretese di rimozione o anche distruzione della scultura.
Roberto Malini   
 
   29-09-2021
certamente … “L’arte non è tenuta a rappresentare la realtà in modo filologico o storico, ma a REINTERPRETARLA.”
Nella statua in questione , a mio avviso, non c’è re-interpretazione, né commemorazione, ma soltanto DEFORMAZIONE
Si distorce la figura de ” la spigolatrice” di Luigi Mercantini, giovane donna dell’Ottocento animata da amor di Patria e dagli ideali risorgimentali .
Non è il nudo lo scandalo. Una cosa è rappresentare Venere sorgente dalle acque, un'altra raffigurare una popolana dell'Ottocento, immersa nel suo lavoro e nei suoi ingenui sogni.
Si è rappresentata senza veli la Libertà, o la Vittoria, o l'Italia o qualunque altra idea astratta, qui si trasferisce la protagonista di una lirica romantica in un simbolo di piacere, in abbigliamento sexy.
Non è moralismo, ma logica e soprattutto rispetto per i giovani eroi di Carlo Pisacane .

g.r.   
 
| 1 |
Lascia un commento
STRUMENTI
Versione stampabile
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
I NOSTRI ARTICOLI
  I più letti
  I più commentati
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.5%
NO
 29.5%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy